venerdì 29 agosto 2008

COCAINA NASCOSTA NEI MOBILI: LA GUARDIA DI FINANZA DI NAPOLI SEQUESTRA TRE CONTAINER IN LIGURIA. ARRIVAVANO DAL MESSICO ED ERANO DIRETTI A SALERNO








Ecco le foto dell'operazione della Guardia di Finanza. Finora sono stati trovati almeno 200 chili di cocaina purissima ma sarebbe solo un terzo dell'intero carico. L'operazione -coordinata dai magistrati della DDA di Napoli - continua.

giovedì 28 agosto 2008

76ENNE DI SORRENTO RICOVERATO IN CONDIZIONI DISPERATE ALL'OSPEDALE CARDARELLI. HA TENTATO IL SUICIDIO VIBRANDOSI DELLE COLTELLATE E POI SPARANDOSI

Un anziano di 76 anni è ricoverato in condizioni disperate all'ospedale Cardarelli di Napoli provienente dalla costiera sorrentina. Avrebbe tentato il suicidio, usando una pistola regolarmentre detenuta da anni. I carabinieri di Sorrento stanno cercando di ricostruire l'accaduto. Secondo quanto si è appreso l'anziano prima di ferirsi a colpi di pistola ha tentato il suicidio vibrandosi una o più coltellate.

ATTENTATO INTIMIDATORIO AL PARROCO DI SCAFATI DON CIRO DE MARCO

Don Ciro De Marco, la scorsa notte, è stato vittima di un attentato intimidatorio. La sua auto è stata fatta saltare in aria e poche ore prima, in chiesa, due ragazzi, forse minorenni, gli hanno intimato di smettere di dire che la frazione Marra, di Scafati (Salerno), era terra di nessuno. Don Ciro, le sue denunce, invece, continuerà a farle e anche dopo le minacce dice: "Non mi fermeranno". La sua "carriera" di parroco è lunga e, soprattutto, vissuta nei quartieri a rischio di Napoli: Secondigliano, Miano, tra gli altri. Da 13 anni è sacerdote della parrocchia SS. Vergine del Suffragio, al centro tra i comuni di Scafati, Boscoreale (Napoli) e Poggiomarino (Napoli): lì, racconta, "dove di giorno e di notte ci sono gare di moto, spaccio e utilizzo di droga. Insomma è terra di nessuno". E' proprio per denunciare tutto questo che don Ciro, circa una settimana fa, ha scritto una lettera al ministro degli Interni, Roberto Maroni, ai prefetti di Napoli e di Salerno, ai sindaci, alle forze dell'ordine. "Una lettera che è poi è stata ripresa da alcuni quotidiani - racconta - guarda caso, la stessa sera, ieri, sono venuti in parrocchia due ragazzi. Mi hanno chiesto perchè mi ero permesso di dire quelle cose. La scorsa notte la mia macchina è saltata in aria". "Le mie denunce continuerò a farle come le ho sempre fatte - conclude - E' stato un gesto stupido fatto da teste vuote. Ho sempre denunciato. Anni fa ricordo che nella zona c'era un'emergenza legata ai ladri d'appartamento. Anche lì raccontai tutto e anche in quell'occasione ebbi qualche problemino. Ma, per la verità, non si è mai arrivato a tanto. Se ho paura? Assolutamente no. Di sicuro non mi fermeranno".

martedì 26 agosto 2008

VIOLENZA A TORRE ANNUNZIATA:FERMATI GLI ALTRI DUE MINORI CHE ERANO SOTTO INTERROGATORIO

Sono stati fermati i due sedicenni che ieri erano stati accompagnati al commissariato di polizia di Torre Annunziata. Ci sarebbero gravi indizi della loro partecipazione alla notte di violenze di Torre Annunziata. Il primo dei tre era stato riconosciuto dalla turista tedesca come uno dei partecipanti alla violenza avvenuta mentre, a turno, gli altri tenevano sotto il tiro di una pistola il fidanzato.

AGGRESSIONE AI TURISTI TEDESCHI A TORRE ANNUNZIATA:DUE MINORI INTERROGATI, AL VAGLIO DEI POLIZIOTTI LA LORO POSIZIONE